I bambini poveri provenienti dalle famiglie povere, che vivono nei villaggi remoti, privi di strade, luce elettrica, case adeguate, acqua potabile nella prossimità, ci chiedono di essere sostenuti a distanza per il loro mantenimento: alimentazione, vestiario, cure mediche e per le spese di istruzione scolastica: pagamento della retta scolastica, acquisto dei libri scolastici e materiali didattici. Ovviamente è un aiuto economico all’intero nucleo familiare. Ci arrivano numerose richieste di aiuto dai bambini poveri, che vivono in famiglia, con un basso reddito di circa un euro o meno al giorno per l’intera famiglia. Essi non hanno nessuno che li aiuti per la loro istruzione e sono disagiati in ogni modo. Quindi siamo più sensibili ed attenti alle loro suppliche di aiuto.

Bro. Mathew Kavumkal